Discipline
Discipline
Questo indirizzo si focalizza l'attenzione sullo studio e la gestione degli ecosistemi marini in particolare in relazione al processo della navigazione, della pesca e della gestione degli impianti di acquacoltura. Gli studenti si specializzeranno quindi nelle attività relative alla pesca, acquisendo competenze dalle operazioni di cattura e raccolta del pesce alle attività di prima preparazione del prodotto per la vendita, e quelle di gestione e manutenzione delle imbarcazioni, strutture e infrastrutture per la nautica da diporto, acquisendo competenze relative alla navigazione e gestione dell'apparato motore. Il percorso di studi include quindi materie come meccanica navale, elettrotecnica, motoristica, manovre ed evoluzione delle imbarcazioni, oltre a competenze in corsi teorici e pratici permettono di consolidare sia nelle attività di gestione delle imbarcazioni, operazioni portuali, sicurezza e normative del settore, sia nella gestione e nel monitoraggio degli impianti e delle attrezzature per allevamento di pesci e altri prodotti di allevamento in acqua.
Questo è il percorso adatto per chi desidera lavorare nel settore della pesca o portuale.
Al termine dei tre anni si ha il conseguimento della qualifica professionale di operatore del mare e delle acque interne e si ha diretto accesso al mondo del lavoro oppure è possibile proseguire con un ulteriore anno che permetterà di affinare le proprie competenze nel settore e ottenere il diploma professionale.
Professioni
Gli acquacoltori si occupano della produzione controllata di organismi acquatici, come pesci, molluschi e crostacei, in ambienti controllati come laghi, fiumi o vasche, contribuendo alla fornitura di prodotti ittici;
Responsabile della manutenzione e gestione di impianti fissi come sistemi di irrigazione, alimentazione automatizzata e altre attrezzature stabili in contesti agricoli e di allevamento.
Svolge mansioni operative a bordo di navi mercantili, da pesca o da diporto, principalmente sul ponte (coperta). Collabora alle attività di ormeggio, ancoraggio, carico e scarico delle merci, manutenzione delle strutture esterne, pulizia e controllo delle attrezzature di bordo. Assiste anche durante le manovre di navigazione e può contribuire alla sorveglianza e alla sicurezza dell'imbarcazione.
Questi pescatori operano in mare aperto, affrontando sfide e condizioni diverse rispetto alla pesca costiera;
I pescatori della pesca costiera e in acque interne si dedicano alla pesca nelle acque costiere e interne, utilizzando tecniche tradizionali e rispettose dell'ambiente;
Competenze
Conoscenza dei diversi sistemi di allevamento e ambienti acquatici (vasche, gabbie galleggianti, lagune, recinti in mare o in acque dolci), e dei relativi supporti tecnici e strutturali, in relazione alle esigenze biologiche delle specie e alle condizioni climatiche.
Familiarità con le caratteristiche degli ecosistemi acquatici e la biologia delle specie ittiche, fornendo basi solide per le pratiche di gestione;
Familiarità con le strumentazioni utilizzate per la navigazione, che include la gestione e l'uso appropriato di attrezzature nautiche;
Comprensione delle nozioni fondamentali di biologia applicata alle specie acquatiche, tra cui ciclo vitale, accrescimento, riproduzione, comportamento alimentare e risposta agli stress ambientali, ai fini della gestione sostenibile dell’allevamento.
Competenza nell’assistenza alle operazioni marittime a bordo di imbarcazioni da pesca o da lavoro, svolgendo mansioni operative come manovre, gestione delle reti, manutenzione delle attrezzature e sorveglianza della sicurezza durante la navigazione.
Abilità nel gestire le tecniche di allevamento, stoccaggio, conservazione e lavorazione dei prodotti ittici, garantendo qualità e sicurezza;
Capacità di consultare e interpretare correttamente i manuali tecnici di bordo, per l’uso, la manutenzione e la risoluzione di problemi legati a strumentazioni nautiche come ecoscandagli, sonar, autopilota, sistemi di comunicazione e apparati radar.
Conoscenza delle specie ittiche di interesse commerciale, suddivise in pesci, molluschi e crostacei, con la capacità di identificarle, classificarle e riconoscerne le caratteristiche morfologiche, organolettiche e di qualità.
Competenza nelle tecniche di lavorazione e trattamento dei prodotti ittici, inclusi la pulizia, la filatura, e la conservazione, per garantire la freschezza e la qualità dei prodotti.
Conoscenza delle principali tecniche di navigazione marittima e costiera, incluse le manovre nautiche, l’orientamento con strumenti analogici e digitali (bussola, GPS, radar), e l’applicazione delle norme di sicurezza e segnalazione in mare.
Competenza nella scelta e gestione dei regimi alimentari per le specie allevate, con conoscenza delle diverse tipologie di mangimi (naturali, industriali, integrati) e delle tecniche di somministrazione, dosaggio e monitoraggio dell’alimentazione.